Processo originale degli untori di
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Interrogatiti, che dica per qual causa hieri per il Ban-chero, che sborsò il danaro da lui deposto nominò il Banchiere Sanguinetti, et neU'essame di questa mattina hà nominato il Turcone.
Respondit, io lo dissi hieri sera, perche dal Commissario intesi, che haveva havuto danari per quest'eiTetto, dal quale V. S. potrà anche intendere, che hà havuto altra materia per ongere di quella, che li hò datto io, et non può essere, che habbi fatto Unte onlioni con quella materia*che li hò dati'io.
Interrogato da chi disse detto Commissario d'haver havuto li sodetti danari.
Respondit, ben mi disse mostrandomi non sò che dopi e, che le haveva bavute da quel Banchiere Sanguinetti, dal quale mi haveva detto Don Pedro, che dovessi anr dare per haver danari a quest'effetto ancor io, il qual Don Pedro me Io disse alla mia bottegha poco avanti, eh' io fossi pregione.
Et fuit reconsigiuitus etc. animo etc.
, dicta quoque die coram ut supra.
Iterum ex amina tus prcuf. Guuelmus Platea suo iuramentoDicit, Signor si, che per ongere le muraglie ho Riavuto altri danari piò di quello, che' hò detto, ciòè ne hò hafuto due volte .da uno de Lucini in Borgo novo , che stà per contro al Turcone, et hebbi prima quelli del Turcone, che hò già confessato, et doppo duoi, o tre giorni in circa hebbi questi dal Lucino , li quali tutti ascendono alla somma de cinquanta scudi in circa.
Ad alias aitt detto Lucino è tutta cosa del Turcone, et essendo io andato dal giovine, scrittore del Turcone,
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