Processo originale degli untori di
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Dixit,, dirò per sparmire li tormenti tutto quello posso dire.
Dettoli, elle donque lo dica.
Respondit, Gio. Steffano Baruello fece un' acqua, che diceva esser dormia per far. dormire la gente, et io li dissi, che me ne dovesse donar un poco, come me ne diede un poco in una cosa quadra di vetro turchino, la qual cosa fu trovata presso mia moglie, quando fù fatta pregione, la qual acqua la fece sino nella Quadragesima prossima passata, et à me la diede sotto le feste di Pasqua di Resurrelione prossima passata, et me la diede sopra il ponte di Porta Ticinese, Dicens un giorno di festa doppo il disnare, mentre si trovassimo al ponte di Porta Ticinese io, detto Baruello, et Pietro Gerolamo Bertone, li dimandai detta acqua, et lui mandò subito detto Bertone à casa sua à luor detto vasetto, et me la diede, et io la portai à casa mia, et era giusto tant'acqua, clie poteva stare in un gusso di noce.
Interrogato, à che effetto procurò detta acqua.
Respondit, dirò à V. S. io havevo due postheme nel-1*orecchie, elle non potevo dormire, et per questo procurai detta acqua, et perche lui rifiutava di darmela per tal effetto, li dissi, che mi facesse appiacere di darmela, dicendoli, che volevo far dormire una giovine per ne-goliarla carnalmente come me la diede, mà con effetto non me ne sono servito in cosa alcuna, et tal quale me la diede l'hò sempre governata, et è quella, che mia moglie voleva nascondere.
Dettoli, chc dica liberamente la famigliarità che passava, trà lui, et il Baruello, et chi erano quelli soldati, che .andavano con detto Baruello à casa sua à mangiare
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Gio Baruello Quadragesima Pasqua Resurrelione Porta Ticinese Dicens Porta Ticinese Baruello Pietro Gerolamo Bertone Bertone Baruello Baruello
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