Processo originale degli untori di
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Pietro Gerolamo Bellone mio cognato, e d'un Barbiere, che stà in P. Tosa, et un' altra volta di prima vi stetti con Giulio Rinzo.
Interrog. che dica, se vi è stato con detto Maganza.
Resp. questa è una falsiti, e Dio mi facci perder h vista se vi sono stato con lui.
Rcdargutus dicitj dico che non sono mai stato a delta hostaria con detto Maganza.
Interrog. dicitj non conosco Gio. Giacomo Mora Barbiere, mox dicit, lo conosco così di vista, almeno quattro mesi sono, che lo viddi sopra la sua bottegha, mà non Ito mai parlato con lui, e se è quello, che io penso, l'hanno fatto morire per giustitia, perche dicevano, che haveva folto di queste porcherie de questi onti.
Interrog. se s'à, che detto Barbiere havesse alcun compagno nella tabricatioue di questi oriti.
Resp. non so niente.
Interrog. se conosce Gulielmo Piazza, che era Commissario.
Resp. Signor nò.
Rcdargutus dicitj non Io conosco»
Ad aliam ait3 vi fui una volta in casa di detto Barbiere tré mesi sono con un mio amico chiamato Domenico per causa d' una spinetta, ma non lo trovassimo in casa, e sono anche stato in casa sua quell' istesso giorno, che fu fatto pregione, ni vi sono mai stato altre volte.
Redargutus dicitj dico, che non li sono mav stato in casa altra volta.
Ad alias aitj li miei amici in questa Città .sono li figliuoli del Sig. Senator Visconte, li Signori Meliavacca, ma de Cavagtieri, e Gentilliuomuii non- hò altra amici-
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