Processo originale degli untori di
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Qtue cum dixisset, et devote, et satìs ex corde, ut videri potuitj surrexit, et cum loqui vellet, denuo prorupit in porrigendo collum, dentibus stridendo * volens loqui, nec valens, et tandem dixit, quel Prete francese.
Et cum fuse dìxisset, slattm se proiecit in terram, et curavit se abscondere in angulo secus bancum, di-cens (0 ah Dio, ah Dio mi! agiutaterai, e non m'aban-donate.
Ei ei dicto di che temeva.
Respondit è là quel prete francese con la spada in mano, che mi minaccia, vedetelo là, vedetelo là sopra quella finestra (a).
(i) E avendolo detto devotamente e di cuore a quanto pare, si alzò, e volendo parlare, tornò a prorompere sporgendo il collo, stridendo coi denti, volendo parlare e non potendo, e finalmente disse... Ciò detto, subito, si buttò per terra e cercò nascondersi in un angolo lungi dal banco, dicendo
(a) Quest'era il maleficio della taciturnità, col quale gli stregoni sapevano fare che i torturati non dicessero il vero. Et te alcuno addomandasse come questo faccino, si risponde che lor procurano per via et mezzo de li Demonj varj commodi , i quali si tacciano per brevità e modestia. (Compendio dell'arte esoreistica e possibilità delle mirabili et stupende operationi delli demonj et de malefici, 1. i, c. i a). Certe donnicciuole camminando dietro a Satana involte in quato maleficio stanno immobili negli tormenti, e gridano dietro agli pudici riprendendogli d'ingiustizia e crudeltà, e come le fossero invitate a nozze stanno allegre nelli tormenti. Per conoscere tale fattucchieria bisogna por mente se il reo possa piangere, giacché per scongiuri noi può chi sia fatturato. Per vincerla saria cosa ispediente di radergli tutti gli peli del corpo... spogliarli dei propri vestimenti, acciocchì in quelli noni5
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Prete Dio Dio Demonj Compendio Satana
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