Processo originale degli untori di
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ria, gioca alle carte, e fa stupire, perche non si sà in che maniera possi vivere, e stavano tutti con grande paura, che fosse uno de quelli, che ongono, perche in effetto una notte mentre detto Vedano era in Ossona trovassimo onto in diversi luoghi della terra , mà subito s'abrugiò per tutto, è ben vero, che per gratia di Dio in delta terra non si è scoperto contaggio se non da otto, ò dieci giorni in qua, DicenSj tutti tengono detto Vedano in conto di vagabondo, e stava in Ossona da S. Christo-foro in quà.
Interrogatus dicit, Signor sì, che hò sentito dire, che detto Vedano il giorno di S. Rocco prossimo passato stette à Magenta in compagnia di Gaspar Bressa, e che ongè alcune persone, e quando fu onto in Ossona ogni uno sospettava, che fosse stato detto Vedano, per esser un vagabondo.
S. g. r.annorum 3i. in circa.
dicta dieCrristophorus Rosada quondam Io. Baptistce loci Ossona testis nominatus, cum iuramento
Ait, Carlo Vedano liabitava nella terra d'Ossona dalla festa di S. Cristoforo in quà, nel qual luogo non hà altro, che vinti due pertiche di terra, le quali vanno in-culte doi, ò tré anni sono, et lui non fà alcuno esserci-cio, e pure vive sopra 1" hostaria, e non faceva altro, che gioccare alle carte, e per questo ogn' uno lo teneva in conto di vagabondo e tutti dubitavano, che havesse portato nella terra di quell'omo, che fà morir la gente, e perchè una notte imparlicolare si trovò onto per tutta la terra, come io viddi, tutti dicevano, che era stato lui , cioè presumevano, che fosse slato lui, che havesse ontov^oogle
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