Processo originale degli untori di
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per la sua mala nomina, e pubicamente si dice, che il giorno di S. Rocco prossimo passato slette quà à Magenta , e che onse alcune persone , mà però non hò inteso chi siano; finalmente, che dico, che detto Vedano da tulli è tenuto per un forfante, e niuno voleva trattar con lui.
Jntcrr. dicit, conosco Gaspar Bressa, e quanto à me lo tengo in buon conto.
S. g. r. annorum 36. in circa.
me 17. 1ARUARU l63lDenuo examinatus praìf. Antonius Leva, suo iuramento
Dicit, dapoi, che fui esaminato 1' altra volta, mi sono raccordato, che il Padre, e la Madre di detto Carlo Vedano mi dissero, come detto suo figliuolo li trattava male, perche li haveva battuti, et in particolare il Padre, perche havesse giocato un mezzo scudo, e questo me lo disse il proprio Padre là in Ossona alla mia bottega in tempo di vendemia, quattro anni furono nella vendemia prossima passata, e sua Madre me lo disse qui in Milano in casa sua, e mi mostrò un brazzo, et un occhio tutti neri, e mi disse, che suo figliuolo 1' haveva battuto à quel modo, per il che mi strinsi nelle spalle, e questo fu sei anni in circa il dì seguente alla festa di S. Croce, che si celebra alli 3. di Maggio, e me ne raccordo perche ero venuto alla festa del S. Chiodo.
Mi è so venuto anchora, che detto Carlo era de costumi tanto stravaganti, che ciascuno faceva mal giudicio di lui, particolarmente per haver battuto il Padre, e la Madre, e ciascuno diceva, che alla vita , che lui faceva bisognava, che fosse impiccato, e V. S. creda, che per
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