Processo originale degli untori di
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Dicit, saranno quattro anni, che servo il Sig. Dou Gioanni per governar li cavalli di viltà, del resta non 1' hò inai servilo in altro.
Ad alias ait, io non hò mai accompagnato detto Sig. Don Gioanni per la Città, et uno Fontana bombardiere l'hò conosciuto, mà non sò come havessc nome, e sò che haveva un genero, che andava vestito di baietta, il quale 1' hò visto una volta ò due in Castello con detto Fontana, che può esser un'anno, e mezzo in circa.
Ad alias ait, Sig. sì, che hò conosciuto Michel Tamborino, et il Fontana sarà un'anno che non 1' hò vislo, nè mai ho visto che delti Tamborino, et il Fontana hab-bino praticato insieme.
Ad aliam ait, quando il Sig. Don Gioanni stava à Milano andava alla cavalarizza dove qualche volta io conducevo li cavalli.
Interrogatus dicit, detto Sig. Gioanni s'amalo in Cremona, e stette là un pezzo, poi venne qui per mutar aere, e stette qui anche un pezzo amalato più de qua-tro e più de cinque mesi, et era curato da un chirurgo, che stava al Sepolcro qual è morto, e non sò come havesse nome, nè viddi mai, che fosse curato da altri.
Ad alias ait, se non m* inganno nel giorno di S. Pietro ero al sitio di Casale.
Interrogato dove era all'hora il Sig. Don Gioanni.
Respondit io non sò se fosse il giorno di S. Pietro, ò poco prima, ò doppo, mà credo, che fosse il giorno di S. Pietro, che detto Sig. Don Gioanni venne alla volta di Milano, e partì la notte antecedente al giorno di S. Pietro, e ritornò il giorno seguente alla festa di S. Pietro à bonissima bora, e venne col Sig. Don Christoforo
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