Processo originale degli untori di

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      Interrogato se detto Sig. Gerolamo disse d'haver inteso altro da detto soldato in questa materia.
      Respondit io non hò memoria certa, subdens mi par bene, che parlasse di non sò che onti, mà per esser tanto tempo non me ne raccordo, e mi pare, che questo seguisse in quel tempo, che si disse, eh' il Sig. Don Gioanni figliuolo del Sig. Castellano era statò messo prigione.
      S. g. r. annorum i5. in circa.
      die 16. àprius.
      Una cum Egr. Fis. Arias, actuario causa;, et dicto Melchione de los Reyes me contuli ad Castrum, et reperui ut infra ulzEntrato nella corte de gl'appartamenti habitatidal Sig. Castellano, in fine di detta corte si b visto un portico, e caminando per detta corte alla volta di detto portico à mano sinistra si vedde la Chiesa di detto Castellano, et à mano dritta si vede un paramento di casa, nel quale prima d'arrivare à detto portico, anzi contiguo ad esso si trova una porta, qual entra indetto partimento, mà perche si b trovata serrata, condotti da uno, che serve à Madama, e sendo sempre con noi detto Melchione de los Reyes, siamo entrati sotto detto portico, e poi in una stanza posta à mano sinistra della scala, che và di sopra, posta sotto delto portico, e in faccia di detta corte, nella qual stanza si sono visti alcuni banchi di lignamaro (a), poi siamo entrati in uno camarino, ò sia gabinetto solto
      (1) ColPegregio fiscale Arias, atluaro della causa, e con esso Melchione de los Reyes, mi portai in castello e ritroviti come segue.
      (2) Panconi da faleguame.


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Processo originale degli untori
nella peste del 1630
di
1639 pagine 464

   

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