Processo originale degli untori di

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      cenza mia, et postea surrexit, et petijt denuo describi, et cum effectu sic describitur ulz.
      Huomo di statura grande, corpo sottile, faccia longa, colore frà il nero et il bianco, anzi smorto che nò, naso longo, che tira al tondo, la fronte mediocre, ciglie inarcate, capelli neri rari, l'orecchie mezzane, occhi) color baretino scuro, barbisi neri, e nel mento un poco de peli, mà rari con un poco di barbezzo sotto il labro, mà corto, d' età d'anni a5. in circa.
      Vestito di calia e casacca, con feraiolo verdone nero, guarniti, cioè la casacca e calzoni, de bottoni d'oro e seta, con maniche di raso soglio verde stratagliato, guarnito di uno passamano d' oro, et il ferraiolo è guarnito con cinque liste di raso con le tarnette d'oro, si come è anche guarnito il colare di detto feraiolo, calcette di seta cremesite, ligami di cendal nero con pizzi longhi di seta, e con due rose di cendal nero con pizzi neri alle scarpe, un capello nero senza ornamento come per il più si usa.
      Quibus actis dixit ipse Cribellus, E perche V. S. conosca maggiormente l'innocenza mia, dico, che dopo, che sono venuto da Maso sono stato in palazzo più volte publicamente, et à casa di V. S. Sig. Gaspare Alfiere, come molti ne ponno far fede.
      Et fuit reconsignatus deinde fideiussori relaxatus.
      DIE AUTEM l8. SEPTEMBMS.
      Iterum examinatus proef. Carolus Vedanus suo iuramentoDicit, io bò delto la verità, perche di quella cosa, che sono imputato ne sono innocente.
      Interrogato, di che cosa è innocente.
      Respondit, io non lo sò.


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Processo originale degli untori
nella peste del 1630
di
1639 pagine 464

   

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Cribellus Maso S. Sig Alfiere Vedanus Sig Gaspare