Processo originale degli untori di

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      « Dov* è questa piazza sorgeva la barbierìa di Gian Giacomo Mora, che congiunto con Guglielmo Piaiza commissario della pubblica sanità e con altri, quando la peste era più atroce, sparsi mortali unguenti, molti a cruda morte trasse. Questi due adunque, giudicati nemici della patria, so-vra allo carro, martirati prima con tanaglie roventi, recisa la destra, il Senato li fece frantumare dalla ruota, e alla ruota intrecciati, dopo sei ore. scannare e bruciare; e perchè nulla rimanga d'uomini sì scellerati, confiscatine i beni, fe' gettarne le céneri nel fiume, e ad eterna memoria spianò questa casa officina del delitto, e che mai più non si rifacesse, ma si alzasse una colonna detta infame. Lungi di qui, lungi buoni cittadini che non vi contamini l'infelice infame suolo. i.° ago» sto i63o. Capitano di giustizia G. B. Visconti. Presidente dell'amplissimo senato G. B. Trotto. Presidente della pub* blica sanità M. Antonio Monti (i).
      Da tanti argomenti consolidata, questa credenza prese talmente fra il popolo, che quasi dimenticala ogn* altra scia* gura, fece chiamar quella la peste degli untori, come 1'antecedente erasi chiamata di S. Carlo. La ragione dormigliosa guardò quella colonna con terrore ed esecrazione ; e uomini di gran senno parevano dar fede al delitto eh* essa attestava. Ilonorìfica mentio era chiamata dall'Argellati nel 1745 quella che ivi si fa del Monti, (a) Ne esiste tuttavia, dice il Mura-
      (1) Il Monti di cui qui ti fa menzione era fratello del successore di Federigo Borromeo , uno de' più reputati lcgguti, consigliere dell' Inquisizione, avvocato fiscale e senatore, e morì di quella peste. II Trotti adoprò grande studio in quella sventura, e il re volle essere da lui stesso informato per iscritto dell' affare delle unzioni. Se mai un giorno alcuno potrà cercare negli archivj di Madrid i monumenti della storia italiani, fra altre importantissime cose , troverà anche questa. Ripamonti c' informa come a tutto il processo presiedettero i senatori Pi-ccnardo ed Aria, fior d' uomini : e che fa lodata non {foco la clemenza onde si condussero nel non avere fatto sbranare dai cani quei, miserabili.
      (0) Script, med. in Monti.
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Processo originale degli untori
nella peste del 1630
di
1639 pagine 464

   

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