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Trattato di Economia Sociale

Alberto Zorli
Fratelli Bocca Editori Torino, 1924, pagine 772

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LIBRO PRIMO
   che è un capitale, una potenzialità, la quale, come tutte le potenzialità, ha un periodo di formazione, prima di diventare redditizia, mentre di rado, come tutte le potenzialità, può rimanere essa pure infruttifera. L' uomo è un capitale inalienabile, ma che può affittare la propria potenzialità.
   2 - Visione descrittiva del campo economico — Bisogna distinguere nella Scienza economica una parte descrittiva ed una parte teoretica : la prima che cerca le somiglianze dei fenomeni economici e li classifica ; la seconda che cerca i rapporti di causa ed effetto, le leggi generali dei fenomeni stessi e le leggi speciali delle singole categorie dei medesimi fenomeni economici.
   La visione nostra descrittiva del campo economico è diversa da quella delle altre Scuole ; tutte ispirate, modellate e modificate più o meno sulla prima impressione sintetica, che del campo economico ebbe Adamo Smith, il celebre fondatore della Scienza economica, ma che osservò specialmente del campo economico la parte che riguarda 1' elemento oggettivo.
   Per lo Smith infatti il campo economico apparve come costituito da una sola categoria d'imprese: quella che si occupa della ricchezza materiale. Smith osservò che la ricchezza materiale veniva prodotta, poscia ripartita fra i produttori, quindi trasportata sul mercato e finalmente consumata. Onde Smith classifica i fatti economici in quattro categorie : produzione, ripartizione, circolazione e consumo. Lo Smith trascurò quindi quelle imprese che riguardano i soli servigi umani, e le opere intellettuali. Ma da un campo coltivato, che dandomi del grano, m'impedisce di morir di fame, e da un cervello coltivato, che procurandomi una cura medica, m'impedisce di morire di malattia, non ottengo io forse un identico risultato? Non è quindi l'opera del medico (che al dire della scuola classica sarebbe improduttiva) di carattere sociale-economico come quella dell' agricoltore ?
   Mentre Adamo Smith ripartì la ricchezza materiale in quattro fasi, invece Giambattista Say la ripartì in tre sole : produzione, ripartizione e consumo ; giacché, per lui, chi trasporta e fa circolare la ricchezza materiale non la crea : e Pellegrino Rossi ammetteva solo la produzione e la ripartizione, escludendo anche il consumo, perchè, egli diceva, se il consumo