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   LIBRO PRIMO
   Ma i fatti prima di essere enumerati vanno qualificati; mentre il Pareto considera come letterati coloro che si sono specialmente dedicati a questo ramo di indagini.
   La realtà è questa che tanto l'economia qualitativa che la quantitativa posson seguire il metodo induttivo e dare la massima importanza alla economia descrittiva. E possono seguire il metodo deduttivo e considerare 1' economia descrittiva come uno strumento di riprova delle deduzioni logiche.
   Onde abbiamo una economia qualitativa ed una quantitativa che si basano sullo studio dei fatti. Ed altra pure qualitativa e quantitativa che si basano su premesse dalle quali razionalmente deducono Y assetto economico.
   L' economia teoretica quantitativa induttiva adopera le formule matematiche unicamente per calcolare i fatti rilevati dall' economia descrittiva e quindi dalla statistica, dagli accertamenti e valutazioni tributarie (che sono un' eco delle condizioni di fatto delle aziende singole): ogni qualità di fenomeni potendosi, se enumerabile, prestarsi all' indagine quantitativa. Mentre 1'economia matematica pura fa delle ipotesi quantitative; i dati numerici sui quali stabilisce i suoi calcoli sono quantità ipotetiche, che possono essere riferite, volendo, a cose reali e servizi, ma di questi il numero esatto, il più delle volte non è stato ricercato prima nel mondo della realtà.
   Dicono i seguaci del purismo matematico : noi non abbiamo bisogno di qualificare le forze per misurare, non abbiamo bisogno di dire che una data forza proviene da un motore a carbone o da un motore ad acqua; neppure abbiamo la necessità di qualificare e misurare gli ostacoli reali alla forza da calcolare, e siccome si tratta di altre forze, così possiamo, per ipotesi, misurarle e stabilire la risultante ipotetica di quella colle forze contrarie. Insomma, dicono i matematici, noi possiamo fare a meno dei fatti, sebbene sia possibile, a questi, riferire le nostre astrazioni matematiche, le quali, essi dicono, saranno realmente astrazioni solo quando non avranno di mira uno scopo materiale, e ad altre realtà non potranno riferirsi, ossia saranno astrazioni solo quando non sarà possibile utilizzarle alla vita pratica.