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— Ne dubito.
— E perchè?
— Perchè il segreto non è suo; perchè questo segreto è quello di una gran regina.
— Ed era solo a compiere una simile impresa?
— No, monsignore, aveva tre amici, tre valorosi che lo secondavano; di quei valorosi di cui poco fa cercavate.
— E quei quattro uomini erano uniti?
— Come se quelle quattro persone ne avessero formato una sola, come se quei quattro cuori avessero battuto nello stesso petto; solo per questo quei quattro poterono compiere prodigi. !
— Mio caro signor di Rochefort, voi acuite la mia curiosità al punto da non sapervi dire. Non potete dunque narrarmi questa storia?
— No, ma posso dirvi un racconto, un vero racconto di fate, ve lo garantisco, monsignore.
— Oh ! ditemelo di grazia, signor di Rochefort, mi piacciono molto i racconti di fate.
— Lo volete davvero, monsignore? — disse Rochefort provandosi a riconoscere un'intenzione su quella faccia fine e astuta.
— Sì.
—• Ebbene! ascoltate! C'era una volta una regina, la regina d'uno dei più grandi reami del mondo, alla quale un gran ministro voleva molto male perch'ella pel passato gli aveva voluto troppo bene.
Non cercate, monsignore, d'indovinare chi sia, non lo potreste. Venne allora alla corte un ambasciatore tanto bravo, tanto ricco e tanto elegante, che tutte- le donne ne divennero pazze, e la regina ricordando senza dubbio il modo con cui aveva trattato gli affari di Stato, ebbe l'imprudenza di donargli certi ornamenti che non potevano essere sostituiti. Siccome gli ornamenti erano un dono del re, il ministro propose al re di esigere dalla principessa che se ne ornasse in una prossima festa da ballo. È inutile dirvi, monsignore, che il ministro sapeva da certa fonte che i gioielli li possedeva l'ambasciatore, il quale era molto lontano, avendo attraversato il mare. La gran regina era perduta ; compromessa come l'ultima delle sue suddite, giacche cadeva dall'alto di tutta la sua magnificenza.
— Dite sul serio ! — fece Mazarino.
— Ebbene, monsignore, i quattro uomini decisero di salvarla. Questi quattro uomini non erano principi, non