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Venti anni dopo (volume 1)

Alessandro Dumas (padre)
Fratelli Teves Editori Milano, 1929, pagine 264

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 37 —
   — Vi diceva, o eignora: « È il vostro Mazarino la pietra d'intoppo : che parta, e tutto andrà bene ».
   — Che volevate che facessi?
   — Oh ! voi siete la regina, mi sembra !
   — Bella regalità! a disposizione del primo scaraboc-chiatore di scartafacci del Palazzo Reale e del primo nobi-luccio del regno !
   — Pure voi siete bastantemente forte per allontanare da voi le persone che non vi piacciono.
   — Vale a dire che dispiacciono a voi, — rispose la regina.
   — A me !
   — Senza dubbio. Chi ha allontanata madama di Che-vreuse che per dodici anni era stata perseguitata sotto l'altro regno?
   — Un'intrigante che voleva continuare contro di me le cabale incominciate contro il signor di Richelieu !
   — Chi ha licenziata madama di Hautefort, quell'amica perfetta che aveva rifiutate le buone grazie del re per conservarsi le mie?
   — Una donna di affettata modestia, che ogni sera nello spogliarvi vi diceva che era un perdere l'anima vostra amando un prete, come se si fosse prete per essere cardinale !
   — Chi ha fatto arrestare il signor di Beaufort?
   — Un facinoroso che non discorreva nientemeno che di assassinarmi!
   — Vedete bene, cardinale, — riprese la regina, che i vostri nemici sono i miei.
   — Non basta, madama ; bisognerebbe ancora che i vostri amici fossero i miei.
   — I miei amici, monsignore! (e la regina scosse il capo). Ohimè! io non ne ho più.
   — Come! non avete più amici nella prosperità, quando nell'avversità ne avevate?
   — Perchè nella prosperità ho dimenticato quegli amici: perchè ho fatto come la regina Maria de' Medici, che tornata dal suo primo esilio, ha disprezzato tutti coloro che avevano sofferto per essa, e che esiliata una seconda volta, è morta a Colonia, abbandonata dal mondo intiero, ed anche da suo figlio, perchè tutti la dieprezzavano a loro volta.
   — Ebbene, vediamo, — disse Mazarino, — se fossimo ancora in tempo di riparare al male! Cercate fra i vostri più antichi amici.