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Chalais, di Monmorency e di Cinq-Mars, clie oggi prova di giuocare allo steeso giuoco e che s'immagina di guadagnar la partita, perchè cambierà d'avversario, e perchè invece d'aver di fronte un uomo che minaccia, vi trova un uomo che sorride. Ma s'inganna, esso avrà perduto col perdere il signor di Richelieu, ed io non ho alcun interesse di lasciare al fianco della regina questo fermento di discordie, col quale il fu cardinale fece bollire per vent'anni la bile del re.
Anna arrossì e si nascose il capo fra le mani.
— Io non voglio punto umiliare Vostra Maestà, — riprese Mazarino prendendo un tono più calmo, ma nello stesso tempo con una strana fermezza. — Io esigo che si rispetti la regina e il suo ministro, giacché sono tale agli occhi di tutti. Vostra Maestà sa bene che io non sono, come dicono molte persone, un burattino venuto dall'Italia; bisogna che tutti lo sappiano al pari di Vostra Maestà.
— Ebbene, dunque, che debbo fare? — disse Anna d'Austria curvata sotto quella voce dominatrice.
— Dovreste cercare nella vostra memoria i nomi di quegli uomini fedeli ed affezionati che hanno attraversato il mare, a dispetto del signor di Richelieu, lasciando le traccio del loro sangue lungo tutta la strada per riportare a Vostra Maestà un certo ornamento donato al duca di Buckingham.
Anna si alzò maestosa ed irritata, come se una molla di acciaio l'avesse fatta scattare, ed osservando il cardinale con quella fermezza e quella dignità che la rendevano tanto possente nei giorni della sua giovinezza, disse:
— Voi mi insultate, o signore! — diss'ella.
— Io voglio finalmente, — continuò Mazarino terminando il pensiero interrotto dalla regina, — voglio che voi facciate quest'oggi per vostro marito ciò che avete fatto altre volte per il vostro amante.
— Anche questa calunnia! — esclamò la regina. — Io la credevo ora morta e sepolta, giacché voi fino ad ora me l'avevate risparmiata: ma ecco che voi pure me ne parlate. Tanto meglio ! poiché questa volta se ne parlerà tra di noi, e tutto sarà finito, comprendete?
— Ma, signora, — disse Mazarino sorpreso di quel ritorno di tanta forza nella regina, — io non domando che mi diciate tutto.
— Ed io voglio dirvi ogni cosa, — rispose Anna d'Austria. — Ascoltate. Voglio dirvi che a quell'epoca v'erano