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   Porthos aprì la bocca, credendo fosse giunta l'occasione di dire una parola anche lui. D'Artagnan gli fece un cenno colla coda dell'occhio.
   — I nostri amici sono impediti in questo momento, — rispose d'Artagnan; — ci raggiungeranno poi.
   Mazarino tossì leggermente.
   — Ed il signore, più libero di essi, riprenderà volentieri servizio? — domandò Mazarino.
   — Sì, monsignore, e ciò per pura devozione, poiché il signor de Bracieux è ricco.
   Ricco ? — disse Mazarino, cui quella sola parola aveva sempre il privilegio d'inspirare una grande considerazione.
   — Cinquantamila lire di rendita, — disse Porthos.
   Era la prima parola che avesse pronunciata.
   — Per puro attaccamento, — riprese Mazarino, — per puro affetto dunque?
   — Monsignore non presta molta fede a questa parola? — chiese d'Artagnan.
   — E voi, signor Guascone? — disse Mazarino appoggiando i gomiti sul suo scrittoio ed il mento tra le mani.
   — Io, — disse d'Artagnan, — credo alla devozione come ad un nume di battesimo, per esempio, che dev'essere seguito naturalmente da un nome di casato. Si è più o meno affezionati a seconda del temperamento ; ma occorre sempre in capo all'attacamento che vi sia qualche cosa.
   — Ed il vostro amico, per esempio, che cosa desidererebbe che vi fosse a capo del suo attaccamento?
   — Ascoltate, monsignore, il mio amico ha tre magnifiche possessioni: quella du Vallon, a Corbeil; quella de Bracieux, nel 'Soissonais, e quella di Pierrefonds nel Valois. Ora, monsignore, egli desidererebbe che una di queste tre terre fosse eretta a baronia.
   — Non desidera che ciò? — disse Mazarino, i cui occhi scintillarono di gioia, vedendo che poteva ricompensare l'attaccamento di Porthos senza slegare la borsa. — Non vuole che questo? La cosa si potrà combinare.
   — Io sarò barone ! — esclamò Porthos facendo un passo avanti.
   — Ve l'avevo detto, — riprese d'Artagnan, fermandolo colla mano, — e monsignore ve lo ripete.
   — E voi, signor d'Artagnan, che cosa desiderate?
   — Monsignore, — rispose d'Artagnan, — saranno venti anni al prossimo mese di settembre che il cardinale di Richelieu mi fece luogotenente.