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Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — a —
   — Con tutta convenienza ! con persone che non solamente posero a rischio la loro pelle, ma che gli resero ancora un gran servigio!
   — Un gran servigio! e quale? — chiese Porthos.
   — Capperi ! pare che gli abbia schiacciato un consigliere del Parlamento.
   — Come! quell'uomo piccolo, vestito di nero, che avete rovesciato all'angolo del cimitero di San Giovanni?
   — Appunto; mio caro. Ebbene, gli dava molto incomodo. Disgraziatamente non l'ho schiacciato del tutto. Sembra che si rimetterเ e gli darเ ancora delle noie.
   — Oh bella ! — disse Porthos, — ed io deviai il mio cavallo che stava per calpestarlo del tutto! Sarเ per un'altra volta.
   — Avrebbe dovuto pagarmi il consigliere quel gaglioffo.
   — Cospetto! — disse Porthos, — ma se non l'avete schiacciato del tutto...
   — Ah ! monsignor di Richelieu avrebbe detto : ซ Cinquecento scudi per il consigliere ! ป Ma non parliamone pi๙. Quanto vi costavano le yostre bestie, Porthos?
   — Mio caro amico, se il povero Mousqueton vi fosse stato, vi direbbe la cosa senz'altro soldi e denari.
   — Non monta ! dite coli'approssimazione di dieci scudi.
   — Ma Vulcano e Bajardo mi costavano ciascuno circa duecento doppie, e valutando Febo centocinquanta, credo che ci avvicineremo al conto.
   — Allora restano quattrocentocinquanta doppie, — disse d'Artagnan abbastanza soddisfatto.
   — 'S์, — disse Porthos, — ma vi sono le bardature.
   — ศ vero, per Dio, e quanto vi costano ?
   — Mettendole tutte e tre cento doppie...
   — Benissimo, cento doppie, — disse d'Artagnan. — Allora rimangono trecentocinquanta doppie.
   Porthos chin๒ il capo in segno di adesione.
   — Diamo le cinquanta doppie all'ostessa per le nostre spese, — disse d'Artagnan, — e dividiamo le altre trecento.
   — Dividiamo, — soggiunse Porthos.
   — Meschino affare ! — mormor๒ d'Artagnan, stringendo i biglietti.
   — Eh? — soggiunse Porthos, — ่ sempre cos์. Ma ditemi dunque...
   — Che cosa?
   -— Non ha minimamente parlato di me ?
   — Ah! me lo dimenticavo! — esclam๒ d'Artagnan te-