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Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   mencio di scoraggiare il suo amico, dicendogli che il cardinale non aveva neppur profferita parola sul suo conto; — sì davvero! ha detto...
   — Ha detto? — riprese Porthos.
   — Aspettate, desidero di rammentarmi le sue precise parole; ha detto: In quanto al vostro amico, ditegli che può dormire i suoi sonni tranquilli.
   — Buono ! — soggiunse Porthos ; — ciò dimostra chiaro come il giorno ch'egli conta sempre di crearmi barone.
   In quel punto suonarono alla chiesa vicina le nove. D'Artagnan sussultò.
   — Ah! — disse Porthos, — ecco che suonano le nove, ed è alle dieci, ve lo rammentate, che abbiamo convegno sulla Piazza Reale.
   — Tacete, tacete, Porthos! — esclamò d'Artagnan con moto d'impazienza; — non mi rammentate questo dovere che da ieri in poi mi tenne di cattivissimo umore. Io non vi andrò.
   — E perchè? — domandò Porthos.
   — Perchè è una cosa dolorosa il vedere i due uomini che hanno fatto fallire la nostra impresa.
   — Tuttavia, — riprese Porthos, — nè l'uno nè l'altro ebbe il sopravvento. Avevo ancora una pistola caricata, e voi eravate di fronte l'uno all'altro con la spada in mano.
   — Sì, — disse d'Artagnan, — ma se questo convegno nasconde qualche insidia...
   — Oh, — disse Porthos, — non supponetelo neppure, d'Artagnan.
   Era vero. D'Artagnan non credeva che Athos fosse capace d'adoperare l'inganno; ma cercava un pretesto per non recarsi a quell'appuntamento.
   — Bisogna andarvi, — continuò il superbo signore di Bracieux ; essi crederebbero che noi avessimo avuto paura. Eh, caro amico, abbiamo affrontato cinquanta uomini sulla pubblica strada, non affronteremo due amici sulla Piazza Reale?
   — Sì, sì, disse d'Artagnan, — lo so; — ma essi hanno abbracciato il partito dei principi 6enza prevenircene ; Athos e Aramis mi fecero un certo tiro che mi mette in apprensione. Noi ieri abbiamo scoperto la verità. A che serve andar oggi ad apprendere qualche altra cosa?
   — Diffidate dunque realmente? — disse Porthos.
   — Di Aramis sì, dacché si fece abate. Non vi potete figurare, mio caro, ciò che è divenuto. Egli non vede che la