Stai consultando: 'Venti anni dopo (volume 2) ', Alessadro Dumas (padre)

   

Pagina (41/275)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (41/275)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Venti anni dopo (volume 2)

Alessadro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori Milano, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 39 - -
   __U viecont© di Bragelonne? — disse l'oste.
   _ Appunto.
   Allora siete voi che vi chiamate Grimaud ?
   Il viaggiatore fece 6egno di sì.
   — Ebbene, — soggiunse l'oste, — il vostro padrone era ancora qui un quarto d'ora fa; egli pranzerà a Mazin-garbe e dormirà a Cambrin.
   Quanto dista da qui Mazingarbe?
   — Due leghe e mezza.
   — Grazie .
   Grimaud, sicuro di raggiungere il padrone prima di sera, parve più tranquillo, si asciugò la fronte e si versò un bicchier di vino che bevette silenziosamente.
   Aveva deposto il bicchiere sulla tavola e si disponeva a riempirlo una seconda volta, allorché un grido terribile uscì dalla camera dov'erano il monaco ed il moribondo.
   Grimaud saltò subito in piedi e disse:
   — Che cos'è ciò, e da dove viene quel grido?
   — Dalla camera del ferito, — rispose l'oste.
   — Di qual ferito? — chiese Grimaud.
   — L'antico carnefice di Béthune che fu assassinato da alcuni partigiani spagnuoli, che si portò qui e che in questo punto si confessa ad un frate Agostiniano : pare che soffra molto.
   — L'antico carnefice di Béthune? —: mormorò Grimaud richiamando alla mente le sue rimembranze; — un uomo dai cinquantacinque ai sessantanni, grande, vigoroso, bruno, capelli e barba nera ?
   — Appunto, eccettuato che la sua barba si fece grigia ed i capelli bianchi.
   — Lo conoscete? — domandò l'o6te.
   — L'ho veduto una volta, — soggiunse Grimaud, la cui fronte si offuscava al quadro che gli presentava quella rimembranza.
   La donna era corsa tutta tremante, e disse a suo marito :
   — Hai inteso?
   — Sì, — rispose l'oste, guardando con inquietudine dal lato della porta.
   In quella s'intese un grido meno forte, ma seguito da un gemito lungo e prolungato. I tre si guardarono in faccia tremando.
   — Bisogna vedere che cos'è, — disse Grimaud.
   — • Lo si direbbe il grido d'un uomo che si strozzi, — mormorò l'oste.