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piedi toccavano la soglia e la fronte la sommità. La manovra non isfuggì a Mordaunt.
_ Signore, — disse con una collera clie incominciava a
prorompere, — fareste un'inutile resistenza: quei prigionieri mi furono ceduti, momenti sono, dal generale in capo, mio illustre patrono, signor Oliviero Cromwell.
D'Artagnan fu colpito da queste parole come d'un fulmine. Il sangue gli salì alle tempie, una nube gli passò davanti gli occhi, comprese la feroce speranza del giovane, e la sua mano discese con movimento istintivo all'elsa della spada.
Porthos dal canto suo guardava d'Artagnan per sapere cosa converrebbe fare e regolava i suoi movimenti con quelli del 6uo amico.
Quello sguardo di Porthos die una certa inquietudine a d'Artagnan invece di rassicurarlo, e cominciò a rimproverarsi d'aver invocato la forza brutale di Porthos in una faccenda che gli parve sopratutto doversi combinare coli'inganno.
—La violenza, — diceva tra se, — ci rovinerà; d'Artagnan, amico mio, prova a questo serpentello che tu sei non solo più forte, ma anche più astuto di lui.
— Ah, — diss'egli facendo un profondo inchino, — non cominciate con queste sciocchezze, signor Mordaunt ! Come ! voi venite a nome di Oliviero Cromwell, il più illustre capitano del tempo?
— Lo lascio adesso, signore, — disse Mordaunt mettendo piede a terra, e dando il cavallo a tenere ad uno dei soldati, — lo lascio proprio ora.
— Perchè non mi diceste ciò subito, mio caro signore! — continuò d'Artagnan; — tutta l'Inghilterra è devota al signor Cromwell e poiché venite a domandarmi i prigionieri a suo nome, m'inchino, signore, e son vostri, prendeteli.
Mordaunt si avanzò gongolante e Porthos, annientando e fissando d'Artagnan con profondo stupore, apriva la bocca per parlare.
D'Artagnan calcò sullo stivale di Porthos, che capì al7ora come il suo amico recitasse una commedia.
Mordaunt pose il piede sul primo gradino della porta, col cappello in mano, e fece per passare fra i due amici facendo segno ai suoi quattro uomini di seguirlo.
— Scusate, — disse d'Artagnan col più grazioso sorriso, e ponendo una mano sulla spalla del giovine, — 6e l'illu-