Stai consultando: 'Venti anni dopo (volume 3) ', Alessandro Dumas (padre)

   

Pagina (35/275)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (35/275)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Venti anni dopo (volume 3)

Alessandro Dumas (padre)
Fratelli Treves Editori, 1929, pagine 272

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Progetto OCR]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   — 33 — .
   -— Carlo Stuart, — diesagli, — ho ordine di condurvi a Londra senza fermarci nè giorno nè notte. Apparecchiatevi a partir subito.
   — E da chi è venuto quest'ordine? — domandò re Carlo.
   — Dal generale Oliviero Cromwell, — rispose colui che seguiva Harrison.
   — 'Sì, — disse il colonnello, — ed ecco qua il signor Mordaunt che lo reca in questo punto ed è incaricato di farlo eseguire.
   — Mordaunt ! — mormorarono i quattro amici, scambiandosi uno sguardo.
   D'Artagnan aggraffiò sulla tavola tutto il danaro che Porthos ed egli avevano perduto, e lo sprofondò nella sua vasta saccoccia, Athos ed Aramis si schierarono dietro di lui. A quel movimento Mordaunt si rivolse, li riconobbe, e mandò un grido di gioia selvaggia.
   — Credo che siamo presi, — disse sommesso d'Artagnan agli amici.
   — Non ancora, — rispose Porthos.
   — Colonnello, colonnello, — gridò Mordaunt, — fate circondare la vostra camera: siete tradito. Questi quattro francesi fuggirono da Newcastle, e vogliono senza dubbio rapire il re. Si arrestino.
   — Oh, giovinotto, — disse d'Artagnan, sfoderando la spada. — Gli è un ordine più presto dato che eseguito.
   E descrivendo intorno a sè un terribile mulinello:
   — In ritirata, amici, in ritirata, — esclamò.
   In pari tempo si slanciò verso la porta, rovesciò i due soldati che la custodivano prima che avessero il tempo di far fuoco. Athos ed Aramis lo seguirono. Porthos tenne la retroguardia, e prima che soldati, ufficiali, colonnello, avessero tempo di raccapezzare le idee, erano tutti e quattro sulla strada.
   — Fuoco, — gridò Mordaunt, — fuoco su di essi.
   Due o tre colpi di moschetto partirono, ma senza altro effetto fuorché quello di mostrare i quattro fuggitivi che voltarono sani e salvi l'angolo della via.
   I cavalli stavano al luogo indicato, i servi non ebbero che a gettar la briglia ai loro padroni, che saltarono in sella °°fla leggerezza di costumati cavalieri.
   — Avanti, — disse d'Artagnan; — spronate con vigore!
   Corsero così seguendo d'Artagnan e ripigliando la via
   81* tenuta nella giornata, cioè dirigendosi verso la Scozia.
   dtiMas. Venti unni dopo. — III 3