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Un volo di 55.000 chilometri

Francesco De Pinedo
A. Mondadori Milano, 1927, pagine 287

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   IIn volo di 55.000 chilometri
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   funzionamento. Sulla Parigi-Londra, ad esempio, il viaggiatore impiega circa due ore e mezzo per il volo, ed altrettante, alla partenza ed all'arrivo, per il tragitto dalla città all'aerodromo e viceversa. Gli idrovolanti invece permetterebbero, e tale possibilità io ho constatata personalmente, di fare scalo sia a Pont-de-la-Con-corde sia alla Westminster Abbey, cioè nel cuore delle due metropoli. • x
   La mia camera, nella quale rientrai presto per partire l'indomani di buon'ora, aveva una terrazza sull'Eufrate e, prima di andare a dormire, mi attardai a contemplare il magnifico spettacolo della notte serena e stellata. Il cielo terso e brillante invitava alla contemplazione, e si capiva come i Caldei avessero qui scoperto le prime leggi dell'astronomia.
   Il giorno seguente mi recai per tempo presso l'apparecchio; ma ebbi dal motorista l'ingrata notizia che il serbatoio dell'olio si era nuovamente dissaldato. Dato il tempo necessario per ripararlo, bisognava ritardare la partenza di 24 ore.
   Profittai dell'occasione per far visita all'Air Vicemarshal Higliins, il quale gentilmente mi offerse l'aiuto delle autorità inglesi per quanto potesse occorrermi. Il Vicemarshal Highins era anche comandante dei reparti terrestri e fluviali; nella Mesopo-tamia gli Inglesi basano il loro dominio principalmente sulle forze dell'aria, in ausilio delle quali hanno reparti montati su autocarri, reparti di cavalleria e cannoniere fluviali. Nelle regioni desertiche, qualunque spostamento di truppe obbliga a comporre lunghe e vulnerabilissime carovane per il trasporto dei rifornimenti. Invece, spesso, con pochi aeroplani si può ottenere lo stesso risultato di una colonna di soldati, e con un volo di poche ore si può dominare una situazione, per la quale occorrerebbero numerose truppe, lunghe carovane e una ventina di giorni di operazioni.
   Il 27 aprile ero già in moto alle 3 e mezzo del mattino, poiché pensavo di partire alle prime luci dell'alba e riguadagnare il tempo perduto per la riparazione del serbatoio, compiendo in uno stesso giorno due tappe, ed arrivando nella sera a Bender Abbas.
   Ma i miei progetti andarono ben presto in fumo! *7 II personale che doveva aiutare per il disormeggio dell'appa-3. • F. De Pinedo — Un volo' di S5.000 chilometri.