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Un volo di 55.000 chilometri

Francesco De Pinedo
A. Mondadori Milano, 1927, pagine 287

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Francesco De Pinp.do
   zione di potenza del motore dopo qualche centinaio di ore di funzionamento continuato.
   Pertanto il confronto, fra il piccolo inconveniente causato dall'aumento della resistenza all'avanzamento, ed i numerosi vantaggi meccanici condussero naturalmente a dare la preferenza al 450, tanto più trattandosi di un volo non di velocità pura, ma di regolarità.
   I motori approntati per il viaggio furono due: dei quali uno fu montato sull'apparecchio; l'altro, di riserva, fu spedito a Tokio. Questi due motori erano delle serie comuni jgrnon ebbero altra preparazione che una verifica e un montaggio maggiormente accurato e controllato.
   PARTICOLARI DEL MOTORE a) Valvole.
   Le valvole sono di uno speciale acciaio al silcromo, esperimentato recentissimamente.
   Le prove di queste valvole sono state eseguite durante l'approntamento dei motori, e si è così avuto occasione di osservare il rigore col quale vengono eseguiti gli studi e le esperienze della Ditta Lorraine.
   Le nuove valvole da esperimentare sono montate, unitamente a valvole di vecchio tipo, sulle teste di un gruppo di cilindri sistemato su di apposito banco-prova.
   Gli alberi a « camme » sono azionati da un motorino elettrico al regime normale di giri.
   Una lampada a gas, mediante opportune tubazioni, serve a riprodurre sulle valvole e nei cilindri con un getto di gas caldissimo le condizioni di temperatura che si determinano nel funzionamento normale del motore.
   Queste valvole erano già in prova all'inizio dell'approntamento dei motori e hanno seguitato a funzionare, sotto l'azione Regolare e continua del motorino elettrico e della lampada a gas, per ben altri quindici giorni, interrotti soltanto da qualche bre-