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Francesco De Pinp.do
g) Messa in marcia. *
I motori Lorraine sono normalmente moniti di messa in marcia a gas acetilene.
Questo sistema non è eccessivamente pratico e sui motori Lorraine si è dimostrato di scarsa efficacia, perchè l'olio dei cilindri rimonta lungo la tubatura' del dispositivo di messa in marcia, fino al distributore e ne impedisce il funzionamento.
Fu sostituito questo sistema con altro più semplice ad aria compressa. L'aria compressa fornita da una pompa a mano è contenuta in una bombola della capacità di circa 12 litri. jjs?
L'insieme del dispositivo di intensa in marcia, compresi la pompa a mano, il distributore, ecc., pesa 30 kg.
Su mia richiesta, dalla Ditta Lorraine fu eseguito inoltre un dispositivo che permetteva di mettere in moto il motore a mano, mediante una manovella collegata trasversalmente con opportuni ingranaggi riduttori all'estremità anteriore dell'albero.
Occorrevano però per azionarlo due persone. Praticamente, dopo le prime due tappe non potemmo più servirci della bombola di aria compressa, poiché era troppo faticoso il pomparvi dentro l'aria a traccia. Trovammo più comodo avviare il motore girando l'elica a mano per dare la compressione, e così facemmo poi in tutto il viaggio.
A Melbourne pertanto tutta la sistemazione automatica e relativa tubatura fu tolta da posto e lasciata in terra.
h) Serbatoio dell'olio.
II serbatoio dell'olio, della capacità di circa 58 litri, fu situato nella parte anteriore del castello motore ed inferiormente al radiatore dell'acqua.
Internamente al serbatoio, nella parte anteriore e a breve dì-stanza dalla parte interna che è investita direttamente dall'aria durante il volo, è stata posta una controparete di lamierino di rame, che forma con l'involucro esterno una intercapedine della larghezza di circa 1 cqi.