Modellizzazione di processi stocastici vettoriali stazionari (Un approccio mediante la procedura Arima) Annunziata Adamoli 1984, pagine 186
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lineari su m-g residui distinti: è noto, infatti, che serie ben diverse possono ottenersi dagli stessi residui ma con operatori lineari differenti. Naturalmente, poiché Z è stazionario,
at = Zt- ir, Zt.« - • • • - ,
le g relazioni precedenti implicano anche
d\ (Zt-7T,Zt.,- . . o , A = 4,...^
le quali posto d \ = / - TTj = b'^ ¦ ^ j - ^ . . . ^
si scrivono
b',0Zt - Zt_„ -*- • - . = o
Ciò dimostra come g autovalori nulli in implicano
relazioni esatte fra serie sfasate. Dal punto di vista pratico, non è possibile a priori, conoscere nè i suoi
autovalori, per cui è buona norma adattare a un
processo AR di ordine elevato, stimando quindi sui
A
residui a .
t