Droga e consenso matrimoniale Ferdinando Palazzone 1982, pagine 177
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diso cui il soggetto ritiene di pervenire, che si traduce nella falsa autorealizzazione dell'individuo ed in una innegabile autoemarginazione: il drogato va sempre più disinteressandosi del mondo che lo circonda fino ad estraniarvisi completamente.
Indipendentemente dal tipo di sostanza assunta e senza ricorrere ad un'analisi di vari tipi di reazione riconducibili alle varie sostanze, il drogato stabilisce con la realtà che lo circonda un rapporto innaturale ed alterato.
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Si riflettono sia sulla salute sia sul comportamento di coloro che ne fanno uso.
I rischi della salute sono determinati sia dagli effetti immediati di una singola somministrazione, eia dagli effetti a lungo termine, 'dovuto ad un uso prolungato e frequente; questi ultimi, in genere, sono i più preoccupanti.