Droga e consenso matrimoniale Ferdinando Palazzone 1982, pagine 177

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   il senso di distensione si accompagna ad un ritorno di sicurezza, ad un aumento di fiducia in sè ed alla comparsa di una certa imprudenza che giunge fino all'insolenza ed alla sfrontatezza. Sicché l'eroina, ben più della morfina, può avere influenza sul criminare. Il fenomeno di tolleranza e di dipendenza fisica si instaura più rapid ament e.
   Si è constatato che in alcune donne, che di eroina fanno shiso^ Il ciclo mestruale è perturbato od anche interrotto. Ciò non vuol dire che una eroinomane non possa trovarsi in stato gravidico: lo può essere meno facilmente e meno frequentemente, ma lo stato di gravidanza non è affatto eccezionale. Purtroppo, però, è causa di gravi preoccupazioni, specialmente per il nascituro. Queste sostanze, infatti, attraversano la placenta e, se somministrate ripetutamente, provocano nel feto un'intossicazione cronica: alla nascita questi bambini (che raramente sopravvivono) sono tossicomani!