Droga e consenso matrimoniale Ferdinando Palazzone 1982, pagine 177
[ Testo della pagina elaborato con OCR ]
trascurano di illustrare congiuntamente questi elementi e concentrano l'attenzione, invece, prevalentemente, e talora esclusivamente, sull'interpretazione della locuzione "ad filios procreandos".
Questo indirizzo interpretativo giunge poi nella sua espressione più estremista (15) ad affermare che il can.1082 par.1, determina soltanto ciò che "in sexu ali provincia cogniosci saltem debet" per avere consen so matrimoniale e conclude che il canone medesimo non intende limitare o riassumere tutte le cose essenziali che occorre conoscere nel contrarre matrimonio (16)
Anche in materia il progetto del nuovo Codex sembra innovare in quanto stabilisce che ò necessario che i contraenti non ignorino che il matrimonio è un consortium permanente tra un uomo ed una donna, ordinato
(15) - V., ad es., da ultimo, coram MATTIOLI 25 novem=
bre 1964, in Monitor Eccl. 1967, 583 ss.
(16) - Per una critica a questo indirizzo v. O.CARULLI
FUMAGALLI, Intelletto e volontà nel consenso ma trimoniale nel matrimonio canonico, Milano 1974 p . 150 ss.