Droga e consenso matrimoniale Ferdinando Palazzone 1982, pagine 177

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   zioni di sostanze barbituriche avvenute nei giorni precedenti la celebrazione del matrimonio, somministrazioni oltretutto provocate dal futuro marito.
   Dato che questa volta il problema è incentrato sulla relazione tra le assunzioni di barbiturici ed il conseguente defectus discretionis iudicii la sentenza tratta più specificamente l'argomento, pur dovendo noi notare che i giudici non fanno un grande sforzo fondando integralmente la parte in iure su quanto affermato nella coram Jullien 23 febbraio 1935» la quale, come vedremo specificamente, pur dovendo nel caso di specie esaminare il problema riguardante un morfinomane, tra le prime ha trattato ex professo la materia degli effetti delle droghe sulla validità del consenso; ad essa, quindi, anche noi rinviamo (v.infra).
   Dopo questo richiamo la coram Rogers prosegue stabilendo che tra le sostanze chimiche il cui uso può comportare perturbazione della mente si annoverano