Droga e consenso matrimoniale Ferdinando Palazzone 1982, pagine 177
[ Testo della pagina elaborato con OCR ]
co (n.14), gravità tale da mostrare manifesti segni di amentia (n.15 par.4), gravi segni di alterazioni psicofisiche dai quali "scatet effectus iam inductus anaesthesiae moralis" ( n . 1 6) , ed ancora che l'abuso di alcool si era già protratto per molti anni prima del matrimonio e certo fino e dopo la celebrazione.
Ma la sentenza prosegue valutando anche un altro elemento che è molto importante sottolineare: la "incapacitas assumendi onera coniugalia", completando così l'esame con l'indagine su tutti quegli elementi cui si deve far riferimento per valutare la capacità psichica necessaria per un valido consenso, elemento, questa incapacitas, di recente creazione dovuta, come si è detto, proprio alla giurisprudenza.
Al par.20, infatti, si dice che il soggetto a causa del suo stato non era in grado di assumere le obbligazioni derivanti dal matrimonio e, quindi, di emettere anche riguardo a ciò un giudizio maturo e responsa=