Pagina (152/ 180)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (152/ 180)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina



Droga e consenso matrimoniale
Ferdinando Palazzone
1982, pagine 177





[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   torum animalium ponuntur, absque ullo rationis motu nec per consequens voluntatis, non habent naturam actus humani, qui ex voluntate procedit (Div.Thomae, I, II, qu.1, art.1) nec igitur possunt significare mentem humanam vel voluntatem etiam praeteritam
   .
   Dunque,colui che emette semplicemente tali suoni con la bocca, non ex animo, non fa nulla, anche se pri ma avesse avuto la volontà di contrarre, dimostrando: si come per inficiare il matrimonio sia sufficiente che il defectus discretionis iudicii ci sia stato al momento della celebrazione, a nulla rilevando la everituale capacità precedente o successiva.
   Ma l'uso di ragione può deficere non solo totalmente, ma essere anche diminuito solo in parte, cosicché possa essere presente la capacità richiesta per un valido consenso, per cui nella valutazione di questo defectus si deve valutare la gravità della incapacità,com misurandola al negozio che si sta per stipulare, al