Le opere, i discorsi e gli scritti di Benito Mussolini

Elenco Cronologico

1914 - 1915 - 1916 - 1917 - 1918 - 1919 - 1920 - 1921 - 1922 - 1923 - 1924 - 1925 - 1926
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1939 Per il genetliaco della Regina (8 gennaio 1939) All'Ente della Cooperazione (8 gennaio 1939) A S. E. Balbo per la seconda immigrazione di 20000 rurali (9 gennaio 1939) Agli industriali italiani (10 gennaio 1939) Il brindisi a Chamberlain (11 gennaio 1939) Per la morte della madre di Filippo Corridoni (16 gennaio 1939) Ai vincitori della battaglia del grano (22 gennaio 1939) «Siamo passati e vi dico che passeremo» (26 gennaio 1939) Telegramma al Generalissimo Franco per la liberazione di Barcellona (28 gennaio 1939) Ai dirigenti della Corte dei Conti (30 gennaio 1939) Per il sesto anniversario del Governo di Hitler (31 gennaio 1939) Telegramma al Generale Bernasconi (3 febbraio 1939) «Accorciare le distanze sociali» (6 febbraio 1939) Agli amministratori e ai lavoratori delle Casse di Risparmio (6 febbraio 1939) Alla Commissione consultiva per il diritto di guerra (6 febbraio 1939) Al popolo di Perugia (7 febbraio 1939) Per la morte di Pio XI (10 febbraio 1939) Risposta al conte Teleki (18 febbraio 1939) Per la morte di donna Francesca Starace (20 febbraio 1939) Risposta a Franco (22 febbraio 1939) La funzione dei commercianti (23 febbraio 1939) Risposta al Primo Ministro del Manciù-Kuo (25 febbraio 1939) Messaggio alla Polonia (25 febbraio 1939) Al nuovo Direttorio del Partito (1 marzo 1939) A Pio XII (3 marzo 1939) Per l'adeguamento dei salari (8 marzo 1939) Per lo sviluppo dell'industria aeronautica nell'A.O.I. (8 marzo 1939) Nel I decennale della Milizia della Strada (8 marzo 1939) Per la morte di Miron Cristea (6 marzo 1939) Per l'Enciclopedia biografica (10 marzo 1939) Ai giornalisti e agli editori (10 marzo 1939) Per il potenziamento dei bacini carboniferi (12 marzo 1939) La medaglia d'onore alle madri prolifiche (13 marzo 1939) Risposta al conte Teleki (18 marzo 1939) Agli ingegneri italiani (21 marzo 1939) Messaggi nel Ventennale dei Fasci (23 marzo 1939) Alla Vecchia Guardia (26 marzo 1939) Per la previdenza sociale (28 marzo 1939) Per la liberazione di Madrid (29 marzo 1939) La visita alla Calabria (30-31 marzo 1939) Ai rurali della Campania (3 aprile 1939) Risposta al Generale Guzzoni (10 aprile 1939) Alle fiduciarie dei Fasci femminili (13 aprile 1939) «Il mondo è pregato di lasciarci tranquilli» (13 aprile 1939) Al Generalissimo Franco per l'adesione al Patto anticomintern (15 aprile 1939) Alle formazioni di difesa antiaerea (15 aprile 1939) Alla Missione albanese (15 aprile 1939) Brindisi al conte' Teleki (18 aprile 1939) Per l'«Olimpiade delle civiltà» (20 aprile 1939) Nel cinquantesimo di Hitler (20 aprile 1939) Nell'annuale di Roma (21 aprile 1939) «Presentazione» per l'E. 42 (22 aprile 1939) L'Annuario delle industrie di Roma e del Lazio (24 aprile 1939) Alla famiglia della «Stefani» (24 aprile 1939) Per aumentare l'efficienza dell'Esercito (29 aprile 1939) Al Consiglio dell'Educazione (29 aprile 1939) Alla mostra del Libro tedesco (8 maggio 1939) Per il centenario della «Riunione Adriatica di Sicurtà» (8 maggio 1939) «Se l'ora verrà lo proveremo» (9 maggio 1939) Al Prefetto e al Podestà di Bologna (9 maggio 1939) Elogio alle unità navali (11 maggio 1939) Il viaggio nel Piemonte (14-20 maggio 1939) Telegramma al Presidente della «Adriatica di Sicurtà» (16 maggio 1939) Per il Patto italo-germanico (22 maggio 1939) Elogio alle gerarchie piemontesi (27 maggio 1939) Ai mutilati della Provincia di Venezia (27 maggio 1939) Per l'adunata delle 70.000 donne fasciste (29 maggio 1939) Ai comandanti della Milizia Universitaria (29 maggio 1939) Per uno zuccherificio in Albania (1 giugno 1939) Per le assicurazioni popolari (2 giugno 1939) Per la riscossione delle imposte di consumo (2 giugno 1939) Alla Missione albanese (3 giugno 1939) Ai legionari della Spagna (6 giugno 1939) Brindisi a Serrano Suner (7 giugno 1939) Nella giornata celebrativa della Marina (10 giugno 1939) Per la diffusione del navalismo (10 giugno 1939) Risposta a Franco e alla Falange (11 giugno 1939) All'Arsenale militare di Piacenza (19 giugno 1939) Alla popolazione di Fiume (24 giugno 1939) Alla Corporazione dei cereali (3 luglio 1939) Ai nuovi Accademici (5 luglio 1939) Per il Teatro dell'Arte (6 luglio 1939) Al Sultano dell'Aussa (8 luglio 1939) Per gli addetti al commercio (10 luglio 1939) Ai dirigenti dell'Azienda Carboni Italiani (15 luglio 1939) Per la Cassa di Risparmio di Roma (18 luglio 1939) Nel III anniversario della Rivoluzione spagnola (20 luglio 1939) Per la liquidazione del latifondo siciliano (20 luglio 1939) «Con animo immutabilmente rurale» (29 luglio 1939) Lettera ad Angelo Sodini (30 luglio 1939) Direttive all'Istituto di Cultura Fascista (5 agosto 1939) Dopo le grandi manovre (9 agosto 1939) Alle cento coppie albanesi (26 agosto 1939) Alla «X Legio» (23 settembre 1939) Agli industriali (26 settembre 1939) Rapporto ai gerarchi di Genova (30 settembre 1939) Rapporti culturali e industriali con la Spagna (3 ottobre 1939) Ai piloti e ai tecnici dell'ala fascista (6 ottobre 1939) Alle gerarchie della Sardegna (8 ottobre 1939) La funzione dei Consorzi (17 ottobre 1939) Nell'Annuale della Rivoluzione (28 ottobre 1939) Alle Commissioni del Senato (28 ottobre 1939) «Sempre più e sempre meglio» (29 ottobre 1939) Inaugurando Pomezia (29 ottobre 1939) Alla Magistratura italiana (30 ottobre 1939) Nell'anniversario di Vittorio Veneto (4 novembre 1939) In memoria di Costanzo Ciano (5 novembre 1939) Dopo l'attentato a Hitler (8 novembre 1939) L'amicizia italo-ungherese (14 novembre 1939) «Pace armata» (15 novembre 1939) Ai dirigenti dei servizi minerari (17 novembre 1939) Al Consiglio confederale dei commercianti (18 novembre 1939) Alla Milizia ferroviaria (18 novembre 1939) Inaugurando uno stabilimento autarchico (18 novembre 1939) Alla Commissione Suprema dell'Autarchia (18 novembre 1939)

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