(segue) Il «parecchio» arancione
(15 luglio 1917)
[Inizio scritto]
Tutte le polemiche di questi
ultimi anni dell'anteguerra prò o contro la massoneria —
e chi scrive queste linee vi ebbe una certa parte
almeno nei
confronti del socialismo italiano — hanno danneggiato
l'istituzione massonica infinitamente meno dell'episodio di Parigi. È
più che probabile la rivolta di molti elementi della
massoneria contro i tre dignitari andati nella capitale francese col
brillante risultato di farsi «imbottigliare» dagli
apostoli di una sedicente Jugoslavia.
Otto giorni fa noi dicemmo che
l'atteggiamento dei delegati massonici a Parigi aveva «urtato»
la coscienza nazionale. Oggi
allo stato dei fatti
non solo non
vediamo un motivo per attenuare quel nostro primo giudizio
ma ci
sentiamo portati a modificarlo in peggio: nell'adunata massonica di
Parigi è stata inferta una pugnalata proditoria alla causa
italiana.
15 luglio 1917.
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