(segue) Sonnino
(24 novembre 1922)
[Inizio scritto]
Sidney Sonnino volle la guerra e
la volle
poi
sino alla vittoria.
Forse
con un'Italia più
conosciuta ed apprezzata
si sarebbe potuto negoziare cogli Alleati
un patto d'intervento più razionale e più completo: ma
io credo che il barone Sonnino abbia trovato difficoltà
superiori alle sue stesse forze
che pure erano grandissime.
Difficoltà che si
ripeterono durante la guerra attraverso subdoli tentativi di pace
separata che avrebbero annullato completamente i nostri sacrifici.
Difficoltà che si aggravarono durante le trattative di pace
quando gli Alleati sembrarono dimenticare l'importanza
dell'intervento italiano
e il nostro paese
all'interno
dava
l'impressione di un paese in convulsione perenne e destinato allo
sfacelo.
Non si può fare una
politica estera con un paese in disordine. Dopo quattro anni è
forse la prima volta che un ministro degli esteri italiano può
recarsi all'estero per discutere — da eguale a eguale —
cogli Alleati senza essere turbato dal pensiero della situazione
interna. Do lode di ciò a tutto il popolo italiano.
Non si può certo imputare
all'onorevole Sonnino il mancato riconoscimento di quel Patto di
Londra
che pure recava le firme degli Alleati. Non vi è
dubbio che l'onorevole Sonnino deve aver indicibilmente sofferto per
quanto si fece o non si fece a Versailles. Qui
forse
sta la ragione
del suo ritiro dalla vita politica militante.
Dopo l'avvento del Fascismo la
nostra politica raccolse quanto rimane di vitale nella politica
estera sonniniana e precisamente il senso e l'orgoglio della dignità
nazionale
il rispetto dei trattati
la valutazione pregiudiziale
degli interessi della nostra Nazione.
A nostro avviso
il mezzo
migliore per onorare la memoria di Sidney Sonnino è quello di
raccogliere e praticare l'insegnamento della sua lunga vita di
statista: gli interessi della Patria innanzi tutto. Possa giungere
in un giorno che speriamo non lontano
allo spirito insonne
aleggiante sull'aspro solitario Romito
la buona novella: la Nazione
tutta
disciplinata
laboriosa e concorde
è in marcia verso i
suoi alti destini!
(segue...)
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