(segue) Monterotondo
(23 dicembre 1923)
[Inizio scritto]

      Si dimentica troppo presto in Italia! Ma noi abbiamo il dovere di ricordare! Siamo pronti a stendere la mano all'avversario, purché la mano di questo avversario sia disarmata e ci venga porta con spirito di sincera lealtà.
      I fascisti tutti, non solo coloro che hanno le dure responsabilità di Governo, devono essere orgogliosi dell'opera compiuta.
      Cittadini di Monterotondo che avete assistito alle gesta delle Camicie Nere, voi oggi potete ripetere il giuramento che i fascisti tutti levano ancora una volta verso il cielo riconquistato della Patria. Questo giuramento dice che per tutti i morti della grande guerra, per tutti i mutilati, per tutti i combattenti, per tutti coloro che alla grande guerra hanno dato del sangue e delle lacrime, per tutti i martiri del Fascismo, giuriamo di essere sempre più degni nel pensiero e nell'opera di questa nostra superba Patria, che dobbiamo avviare ai suoi immancabili gloriosi destini.