(segue) Su l'indirizzo di risposta al discorso della Corona
(7 giugno 1924)
[Inizio scritto]
Il 29 marzo a San Vito presso
Cagliari è stato trovato con la gola recisa il fascista Vito
Atzeli.
Il 30 marzo a Bari durante un
comizio elettorale viene ferito mortalmente il fascista Francesco
Casamassima, che muore due giorni dopo.
Il 6 aprile a Porto Ceresio,
durante una discussione per questioni di lavoro, il fascista Giuseppe
Santostefano cadeva sotto i colpi omicidi dei sovversivi fratelli
Visconti.
Il 6 aprile a Cureggio (Novara) in
un conflitto con comunisti viene ucciso il fascista Tizzoni Modesto
ed altri fascisti sono feriti.
Il 7 aprile a Montevardo (Aquila)
il fascista Leonardo Brescia è stato ucciso con una
revolverata sparatagli dal sovversivo Arduino Capobianco.
Il 10 aprile a Londa di Mugello
(Firenze) viene ucciso a colpi di piccone il sindaco del paese
Annibale Fontani, di anni 40, fervente fascista; l'assassino è
il comunista Innocenti, arrestato poco dopo.
Il 12 alla stazione di Homecourt
(Francia) tre sovversivi aggrediscono i fascisti Fortunato Calabrese
ed Eugenio Casora. Il primo è ferito da una coltellata al
fianco e muore poco dopo all'ospedale di Briej, ed il secondo vi è
ricoverato in grave stato. La polizia francese ha arrestato gli
omicidi nelle persone dei tre sovversivi Castagnoli Giuseppe, Chili
Alberto e Sabatino Fiocchi.
Il 14 aprile a Villalbese (Como)
lo studente Manlio Sonvico, da tempo fatto segno a minacce per la sua
azione fascista, alle ore 21, mentre si trovava sulle scale del
Circolo Familiare, veniva aggredito da sovversivi che gli recidevano
quasi la testa. Il Sonvico è spirato poco dopo. Sono stati
arrestati, con gli abiti lordi di sangue e col denaro della vittima
addosso, i comunisti Pontiggia e Battista Visconti.
Il 22 aprile a Nicastro
(Catanzaro) il fascista Valbella Giovanni viene aggredito a
coltellate dal sovversivo Goffredo Rubino e muore poco dopo.
(segue...)
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