(segue) I compiti dei Fasci all'estero
(31 ottobre 1925)
[Inizio scritto]

      Se voi vi terrete su queste linee che io vi ho così schematicamente delineate, voi compirete opera di alto civismo e di grande patriottismo e a poco a poco i rancori si sopiranno, le ostilità si attenueranno, simpatie sorgeranno in tutti gli ambienti e quelle simpatie che andranno ai vostri Fasci, andranno direttamente anche alla Nazione italiana.
      Camerati! Siate disciplinati all'estero come io esigo ed impongo che gli italiani siano disciplinati all'interno.
      Siate fedeli non solo con le parole vane, ma con le opere concrete al sacrificio dei nostri e dei vostri morti.