(segue) Problemi granari!
(6 giugno 1931)
[Inizio scritto]

      Il terzo importante provvedimento concerne l'obbligo ai mugnai di adoperare una determinata percentuale di grano nazionale nella fabbricazione delle farine ed ha il fine di limitare indirettamente l'affluenza di grano estero e di stimolare, specialmente nei periodi più critici, la domanda di grano nazionale in modo da rianimare il mercato interno. Il provvedimento in parola è stato già adottato con buoni risultati in Germania e in Francia. Quanto alla tenue difficoltà di controllare la rigorosa obbedienza da parte dei mugnai alla disposizione stessa, è da osservare che sono pochi i mulini che macinano grano estero. Essi potranno pertanto essere più facilmente sottoposti ad un controllo, il quale sarà efficacemente affidato al Corpo della Guardia di finanza. La determinazione della percentuale verrà lasciata al Ministero dell'Agricoltura, che potrà, se del caso, come è accaduto all'estero, far variare opportunamente nel tempo la percentuale stessa. In tali sensi è stato predisposto uno schema di decreto legge, che sarà sottoposto all'approvazione del Consiglio dei Ministri nella tornata del 9 corrente e andrà in vigore il 20 giugno.