(segue) Dichiarazioni al Senato per la vertenza italo-etiopica
(14 maggio 1935)
[Inizio scritto]

      Appoggiati su questo complesso di forze di terra, di mare e di cielo, continueremo a praticare una politica di collaborazione volitiva, schietta e concreta con tutte le Potenze europee, maggiori e minori, lontane e vicine, allo scopo di realizzare quegli equilibri e quelle intese senza di cui il Mondo e il nostro Continente andranno alla deriva. Il nostro apparato militare, al quale dedichiamo e dedicheremo le nostre più vigilanti cure, non minaccia nessuno, ma assicura la pace.
      Onorevoli Senatori!
      Credo che queste mie dichiarazioni interpretino il vostro pensiero.