Ai Combattenti di 15 Nazioni
(7 novembre 1936)


      Per l'inaugurazione della Casa Madre dei Mutilati, convengono a Roma i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche di 14 Nazioni d'Europa e degli Stati Uniti e sono ricevuti a Palazzo Venezia, il 7 novembre 1936-XV; l'on. Delcroix riferisce sulla costituzione di un Comitato permanente fra gli ex-combattenti allo scopo di rendere più costanti i loro rapporti.

      Il Duce rivolge ai presenti il cordiale saluto del Governo fascista e quello suo personale di combattente.
      Mette in rilievo la grande forza morale che proviene dai combattenti, i quali rappresentano, in ogni Paese, il coraggio, il sacrificio, l'onore. Perciò la loro azione e la loro parola sono destinate ad avere grande influenza sulle masse popolari.
      Esprime il suo vivo compiacimento per l'avvenuta costituzione del Comitato permanente, in quanto, attraverso i più frequenti contatti, i popoli potranno meglio comprendersi. Forse qualcuno dei presenti venendo per la prima volta a Roma avrà capito che cosa è l'Italia fascista.
      Conclude affermando che Egli ed il popolo italiano desiderano vivere in pace con tutti.