Per la firma del Patto Anticomunista
(6 novembre 1937)
Il 6 novembre
1937-XVI, a Palazzo Chigi, è firmato un Protocollo col quale
l'Italia entra a far parte, in qualità di firmataria
originale, dell'accordo contro l'internazionale comunista, concluso
il 25 novembre 1936 fra la Germania e il Giappone. Hitler e il Primo
Ministro del Giappone, Principe Konoe, telegrafano al Duce,
esprimendo le felicitazioni dei rispettivi governi. Il Duce risponde:
S. E. Adolfo Hitler, Führer
e Cancelliere del Reich - Berlino.
Ringrazio V. E. per il messaggio
da Lei direttomi, che ho molto gradito. Con il Patto anticomunista
oggi firmato l'Italia fascista e la Germania nazista stabiliscono una
nuova ragione di solidarietà e d'intesa fra di esse e con il
Giappone, per la comune difesa della civiltà e della pace nel
mondo. Voglia gradire le mie felicitazioni e i miei amichevoli
personali saluti.
Mussolini
Principe Konoe, Primo Ministro del Giappone -Tokio
Contraccambio le parole rivoltemi
da V. E. e Le porgo i miei ringraziamenti. Nel Patto odierno trovano
la loro espressione le relazioni di cordiale amicizia esistenti fra i
nostri due Paesi e la loro determinazione di collaborare attivamente,
insieme con la Germania, all'opera comune per la difesa della pace e
dell'ordine nel mondo. Accolga, signor Primo Ministro, i miei voti
per la prosperità del Suo grande Paese e le mie sincere
felicitazioni.
Mussolini
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