Per la sistemazione ferroviaria della Liguria
(30 maggio 1938)


      I giornali del 30 maggio 1938-XVI pubblicano il testo di un telegramma del Duce al Prefetto di Genova, che traccia il programma della sistemazione ferroviaria della Liguria. Eccolo:

      Il Ministro delle Comunicazioni, camerata Benni, mi ha consegnato la sua relazione circa la sistemazione degli impianti ferroviari di Genova e Liguria. Da tale relazione, sintetica ma esauriente, risulta che la completa sistemazione ferroviaria di Genova e Liguria, da Ventimiglia a Spezia, va divisa in tre tempi.
      Primo tempo: sistemazione del complesso ferroviario di Genova: spesa da 250 a 300 milioni; periodo di lavoro anni 4.
      Secondo tempo: altri lavori, fra cui spostamento a monte del tratto Sestri Ponente-Genova; raddoppio del binario Genova-Savona, con una spesa oscillante sui 300 milioni.
      Terzo tempo: raddoppio del binario Genova-Ventimiglia e tratto tra Framura e Manarola sulla riviera di Levante, con una spesa valutata 825 milioni.
      Il costo complessivo si aggira sui 1500-1600 milioni. Come vedete, è un programma sotto ogni aspetto imponente. Si porrà mano ai lavori del primo tempo e a tale scopo il camerata Benni verrà a Genova.
      Convocate, per le ore 10 del giorno 11 giugno, il Consiglio Provinciale delle Corporazioni, davanti al quale il Ministro camerata Benni esporrà più dettagliatamente quanto io vi anticipo succintamente. Egli terrà conto anche delle osservazioni dei rappresentanti di diversi enti interessati. Quando tutto intero il programma sarà stato realizzato, Genova e la Liguria possederanno altri più aggiornati sicuri strumenti per le loro fortune, legate ai traffici di mare e di terra.

(segue...)