Ai calciatori vittoriosi per la seconda volta del campionato del mondo
(29 giugno 1938)


      Il 29 giugno, presentati dal Segretario del Partito Presidente del C.O.N.I. il Duce riceve i dirigenti la Federazione italiana giuoco calcio ed i calciatori vincitori del campionato del mondo.

      Egli rinnova ad essi il suo vivo elogio, rilevando che il risultato ottenuto nella competizione è la diretta conseguenza dell'armonica fusione delle qualità spirituali, tecniche ed organizzative indispensabili in uno sport di squadra, fusione ottenuta con metodo e tenacia dalla Federazione stessa, che per tale motivo è da additare ad esempio.