(segue) Alla Commissione Suprema per l'Autarchia
(10, 13-14 e 17 ottobre 1938)
[Inizio scritto]

      A questo punto il Duce, riaprendo brevemente la discussione sulla produzione cerealicola, comunica all'Assemblea i recentissimi dati della produzione del grano tenero e del grano duro nelle provincie della Libia inviatigli dal Maresciallo Balbo. Da essi si desume il promettente sviluppo dell'agricoltura libica.
      Il Ministro Lantini comunica alcuni ulteriori dati indicanti il progresso della produzione di minerali di ferro e il Duce ne commenta il significato, indicando le direttive presenti e future del piano autarchico per la siderurgia.


      Sulla produzione di manganese e del cromo, tungsteno, molibdeno, e soprattutto sull'incremento continuo e crescente della produzione di manganese, riferiscono Pennavaria e Tredici.

      Il Duce illustra all'assemblea il cammino fatto nella produzione del manganese. Raffrontando le cifre di appena quattro anni fa con quelle odierne, si vede che esse rappresentano una produzione quadruplicata.


      Ultimo all'esame, il piano autarchico per la siderurgia e per l'alluminio:
      Il Duce, riassumendo la discussione, sottolinea l'importanza dei problemi toccati e conferma la piena ed assoluta volontà del Regime di perseguire e portare a pieno compimento il piano autarchico nella fondamentale produzione siderurgica.
      Fa quindi dare lettura di una mozione che viene approvata nei termini seguenti:
      «La Commissione Suprema per l'Autarchia riconferma il piano autarchico per la siderurgia, che deve realizzare entro il termine fissato la produzione dell'acciaio a ciclo integrale nel piano stesso stabilita; dichiara che la maggiore produzione di acciaio grezzo, oltre quella prevista dal piano autarchico, deve essere suddivisa tra i due gruppi di ditte previsti dal R. D. L. 28 giugno 1938-XVI, n. 1117, in modo che, per questa sopraproduzione, non si debba procedere all'importazione di rottami dall'estero».

(segue...)