Risposta al Generale Franco
(18 ottobre 1938)
I primi
contingenti di volontari italiani lasciano la Spagna per rientrare in
Patria. Il Generale Franco invia, nell'occasione, il seguente
messaggio al Duce:
«All'atto
della partenza dalla Spagna di parte dei volontari italiani, che
tanto alto contributo di eroismo e di sangue hanno dato alla Causa
nazionale durante due anni di fulgide e complete vittorie, le quali
hanno permesso che sia molto prossima la liberazione definitiva del
nostro suolo dall'invasione comunista, la Spagna nazionale invia
all'Italia la sua testimonianza di profonda gratitudine per il
valoroso concorso e per il sacrifizio eroico dei suoi gloriosi
volontari caduti. Unisco i miei più caldi voti personali per
la grandezza del Vostro Paese, del Re Imperatore e dell'Artefice
glorioso della grande Italia.
Generalissimo
Franco.»
Il Duce risponde
(18 ottobre):
Vi sono molto grato per il
telegramma che mi avete mandato in occasione del rimpatrio dei
legionari italiani e soprattutto per l'alto Vostro riconoscimento del
loro spirito di sacrificio e del contributo di sangue da essi dato
alla Vostra guerra di liberazione. Desidero dirVi che l'Italia
fascista rimane e rimarrà sempre con Voi fraternamente
solidale sino alla Vostra vittoria che sarà la vittoria della
Spagna nuova, forte, eroica, avviata verso un grande futuro. La lotta
ha stretto ancora più profondamente i vincoli storici che
univano i nostri due popoli in una amicizia che il sangue versato ha
consacrato anche per le generazioni di domani. Arriba Espana.
Mussolini
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