Ai nuovi Accademici
(5 luglio 1939)


      Il 5 luglio, il Duca riceve i nuovi Accademici, accompagnati dal Presidente e dal Consiglio Accademico.

      Il Duce, chiamato alla sua presenza i componenti delle singole classi, rivolge a ciascuno parole di calda benevolenza e di alto incoraggiamento, riaffermando la certezza che la Reale Accademia d'Italia saprà assolvere pienamente, con il lavoro fervido e disciplinato di tutti, la missione ad essa affidata per il progresso scientifico e culturale dell'Italia fascista.