Giovanni Adamoli
L'allineamento monetario dell'ottobre 1936


Pagina 162 di 189       

%


4) Saggio di una teoria economica degli allineamenti e i requisiti logici di tale misura

     Difatti dal settembre 1936, data immediatamente precedente l'allineamento della lira, l'indice dei prezzi all'ingrosso è aumentato in Italia del 12% mentre per lo stesso periodo si registra in Francia un aumento del 31%.
     4) Così mentre in Francia i salari ed i prezzi s'inseguono a vicenda con intermezzi di scioperi da un aumento all'altro, in Italia invece vi è lo sviluppo organico e disciplinato degli uni e degli altri.
     5) Da tutto ciò discende inevitabile il peggioramento della situazione economica In Francia in confronto ad un miglioramento della situazione in Italia. Indice di questa constatazione di fatto è l'andamento del cambi; difatti mentre la lira mantiene un valore relativamente stabile, il franco subisce delle brusche oscillazioni, anzi delle brusche cadute.
     Così vediamo che il Ministro Bonnet è costretto ad abbandonare il franco in balia di se stesso. Un Consiglio dei Ministri il 30 giugno approva un decreto il quale abolisce le disposizione del 1° ottobre scorso circa il valore aureo del franco e annuncia che il nuovo titolo di convertibilità della valuta nazionale verrà fissato da un decreto ulteriore. Il 1° luglio la Banca di Francia fissa il prezzo d'acquisto dell'oro a 28.959 franchi al chilogrammo: di conseguenza la parità con la sterlina resterebbe fissata a 128.75.
     Chiudo la mia tesi col riportare i punti principali del "Saggio di una teoria economica degli allinea menti" e i requisiti logici di tale misura secondo il prof. Cabiati.