Giovanni Adamoli
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Teramo 14 Settembre 90
Sig.re Corinto Giaccio
Torre de' Passeri
Dal giorno 23 agosto scorso che mi mise al letto, oggi e il 2° giorno che sono riuscito. perņ vado in via di una buona guarigione, per grazia di Dio. Luldimo cartolino che mi scrivesti, non l'ho potuto trovare ma mi pare che mi dicevi di doverti fare le conche non mi ricorda il peso. perciņ pregovi ricordarmelo che subito vi saranno spedite. occorrendovi aldro mi darai ordine che vi servirņ subito. In attesa dun prono riscondro
dis.te vi saluto
G.ni Adamoli
2-3-4/4 totalmente scolorite
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Teramo 16 settembre 1890
Sig.re Luigi Caroselli
Sulmona
Di cio si fu parlato fra voi e mio fratello Gelasio, io scrissi subito alla S.ra V.va D.na Urbani di Aquila, onde fosse scritto a voi per mettersi d'accordo di cio si doveva compinare fra noi tre.
Il fatto sta che ho stato venti giorni circa malato. E dalla Signora Vedova Urbani? non ho avuto nessuna risposta in scritto. Solo mi mando a dire avoce da un mio amico di qui che fra giorni mi avrebbe dato risposta di quell'affaro che io li scrisse.
Ora non so se a scritto avoi, e sta aspettando risposta da voi. o pure e essa che trattiene rispondermi anzi per dirvi la pura verita, mi a scritto un vos. buon cliente per il prezzo della forgiatura ed io stando con l'aspettativo di tale contratto non li ho dato ne anche risposta.
Intanto desidera sapere qualche cosa da voi se vi ha scritto e se e possibile fare quest'accordo. In caso contrario avrei piacero saperlo.
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