Giovanni Adamoli (trascrizione a cura di Federico Adamoli)
REGISTRO COMMERCIALE COPIALETTERE
(aprile 1890 - febbraio 1892)


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     Vi raccomando ancora se vi scrive qualcuno della nos. provincia conziderate che e un mio cliente.
     Pregovi spedirmi al piu presto. i colli fateli legieri perche in ferrovia si rovinano attendo riscondro per accettazione di tale ordinazione e per quando sarà pronta
     Vi saluto
     G.ni Adamoli



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     Teramo 6 Genn. 1891
     Sig.re Vincenzo Marino
     Casoli

     Rispondo alla sti. vos. in data 3 corr. E vero che le conche non erano a balle sane, però non devi dubitare che siano state scopate (?). La migliore la si dovette togliere tutto quelle rotti non andande, che per causa del rame vecchio cattivo ce ne uscirono moldi, e così successe anche nelle caldaie piu grande e così dovetto metterci anche un po di roba che avevo a magazeno.
     Percio vi prego per questa volda non darmi mortificazione a rispingermi qualche poca di roba perche la roba benzi ce qualche pezzi saldati e un vantaggio che vi ho voluto fare e poi saldate come si deve. E in amen avoi non temono lo smercio. ne darai uno per ogni vos. cliente ed ecco che si rimedia.

     Intando procuratemi aldra buona commissione. E se non vi fo contento a questa mi risponderai tutto. anche io nel rame vecchio ci ho avuto molda perdita perchè stagnato e poi con metalli estranei voi sapete che il rame vecchio di quel genere che si compra a Napoli viene sempre con l'incanno in una ? che la teniamo ancora presente ce k. 10 di piombo. perciò dai napolitani fidarsi poco. così anchio mi contendo perdere per la prima volda
     Vi saluto G.ni Adamoli



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     Teramo 7 Genn. 1891


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Federico Adamoli