Giovanni Adamoli (trascrizione a cura di Federico Adamoli)
REGISTRO COMMERCIALE COPIALETTERE
(aprile 1890 - febbraio 1892)


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     percui il teso totale da rimandare e di k. 11.200
     Ora ce la riserva di quello che ho mandato a S. Severino
     badate bene che il tutto e stato trovato solo nel rame che venne da Napoli dal Sig.re Piccirillo e poi dovreste vedere come rovina le colate quel poco che si mischia col rame vecchio che non si averte. In questo momento mi giunge il vos. cartolino era gia scritto la metà. Io mi rifido di voi perche vi stimo per un galantuomo. come sia andato non vi saprei dire nulla. percio a secondo della fattura del 21 corr. debbo rivalutarvi rame cavo k. 6.200 che ai trovato dimeno nel peso dico k. sei e grammi 200
     attendo risposta per dirmi come devo spedirvi lottone.
     Adamoli


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     Teramo 27/2° 1891
     Sig.re Pasquale Amicarelli
     Spoltore

     Mi dispiace dovervi dire che e impossibile riprendermi tre caldai grandi, che voi mi dite

     vi furono spediti i primi giorni del scorso novembre 1890 che mi furono da voi chiesti, e oggi mi dite che da voi non vanno. se non si vendono oggi si venderanno dimani. E poi da tanto tempo ve ne siete accorto oggi, che ne tengo giusto dieci quintali di caldaie grande a dormire da un metro a cent. 75 di diametro. In una bottega capitalista come la vos. non ci pare brutto a tenere qualche pezzi grandi, e perme sarebbe un smacco far rientrare la roba gia ventuta da molto tempo. l'altra settimana vi faro fare le conche come voi li desiderate.
     e vi rispedisco il barilotto che mi ci mandasti l'olio.
     In tale attesa dis.te vi saluto
     G.ni Adamoli



     Pag. 251

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     Teramo 27 feb. 1891
     Sig.re Francesco Faranca


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Federico Adamoli